Onice, la pietra protettrice

Le “Pietre Nere”racchiudono grandi misteri. La loro oscurità racchiude grande sapienza. Colui che la comprende, conosce la vita e la morte.

Tra le Pietre Nere quella di maggior simbolismo è l’onice. Considerata sacra dalla Tradizione, è un tipo di agata completamente nera e rappresenta la dimensione che è oltre la vita terrena.

L’onice corrisponde al punto zero della matematica. In questa pietra, l’energia potenziale di tutta la manifestazione sta in assoluto riposo.

Secondo alcune tribù africane, l’origine di tutte le cose è sorto dalla grande esplosione di un minuscolo Onice. Nella pietra stanno i misteri della morte e dell'aldilà; in essa si trova la saggezza degli antenati dell’uomo e dei primi popoli dell’umanità; in essa riposano i morti e gli Dei.

L’oscurità di questa pietra è la voce della conoscenza suprema della divinità è il tramite per conoscere le risposte ai misteri più venerabili.

Secondo la cristalloterapia, l’Onice è una pietra di “potere”: purifica l’aura, assorbe e annulla le vibrazioni negative, per tale motivo è importante portarla sulla persona quando si devono affrontare situazioni difficili della vita, poiché essa trasmette fiducia e sicurezza in se stessi.