EMATITE

Il nome Ematite significa “pietra del sangue”. Era già impiegata per fini terapeutici dall’antico Egitto per stimolare la produzione del sangue e accelerarne la coagulazione. La leggenda narra che i cristalli assumono a volte l’aspetto di un fiore metallico perché veniva collocata sui feriti di guerra per togliere loro il dolore ed era perciò costantemente macchiata di sangue tanto da avere il nome di “rosa di ferro”.

L’ematite migliora l’assimilazione del ferro da parte dell’intestino tenue per stimolare la produzione di globuli rossi. Determina una migliore ossigenazione di tutti i tessuti dell’organismo e un miglioramento generale delle condizioni di salute dell’individuo, allevia qualsiasi tipo di dolore, è indicata per disintossicare l’organismo e assorbire le impurità dei reni, del fegato e della milza.

E’ consigliata come coadiuvante per i dolori mestruali e durante la gravidanza.

Sotto l’aspetto psichico l’ematite genera una sensazione di forza, calma l’ansia e gli attacchi di panico è una pietra che dona disciplina e concentrazione e la nostra forza interiore risulta magnetizzata ed energizzata dalla sua influenza; si pensa che tale pietra rafforzi la voglia di vivere dell’individuo e lo induce a migliorare le sue condizioni di vita, conferisce dinamismo e vitalità e stimola a  prendersi cura di se stessi e a lottare per il proprio benessere fisico.