CORALLO

Non è nota l’origine del nome del corallo. Alcuni ritengono che la radice sia la parola greca “Koraillon” poiché richiama lo scheletro duro e calcareo del corallo animale, altri invece sono convinti che derivi dall’espressione “Kura-halos” che significa “forma umana”, in riferimento alla conformazione tipica con cui si presenta che spesso ricorda una figura antropomorfa.

Il corallo vanta una storia antichissima in cui un insieme di leggende esalta le sue virtù terapeutiche  e scaramantiche che trovano riscontro sia nella cultura orientale che in quella occidentale ove ha avuto un ruolo importante nei riti religiosi e magici.

In particolare, il corallo è stato usato per migliaia di anni nelle magie relative ai bambini. Se donato ad un bambino, ne garantisce la salute futura.

Un uso speciale del corallo era  popolare nell’antico Egitto e in Grecia, dove il corallo in polvere veniva mescolato e sparso sui campi per proteggere i raccolti dai temporali e dagli insetti. Le donne dell’antica Roma portavano orecchini di corallo per attirare gli uomini; polveri di corallo erano usate come incensi nei riti dedicati a Venere.

Nel XVI secolo, poi, candele rosse o rosa circondate da pezzi di corallo venivano accese per favorire l’amore.

Secondo la moderna cristalloterapia, tutti i coralli svolgono un’azione rafforzante e purificante.

La varietà bianca è un calmante del cuore e un antidepressivo, quella rosa è utile in caso di debolezza del fegato, quella rossa aiuta la circolazione linfatica e del sangue, particolarmente indicata per chi soffre di anemia; è ideale per rafforzare la colonna vertebrale, per favorire la solidità delle ossa e per sciogliere i blocchi articolari.

Nella sfera psichica il corallo rosso stimola l’energia vitale e la vitalità; il corallo bianco, in abbinamento con il rosso, scaccia via il nervosismo, la paura, la depressione, gli attacchi di panico e i disturbi del sonno. Il corallo rosa dona la capacità di vivere con gioia ogni giorno, sviluppa dolcezza e armonia.

Il corallo può essere rivitalizzato in acqua salata, possibilmente nel mare. Il corallo, nelle sue modalità d’impiego, esplica effetti duraturi sul, piano spirituale, portandolo sempre con sé, a stretto contatto con la pelle; un pezzo di corallo posto sotto il cuscino, la notte, può tenere lontano gli incubi.

Per gli effetti terapeutici a livello fisico, può  essere utilizzato anche sotto forma di collana o immergendolo nell’acqua del bagno in caso di malattie circolatorie, problemi di ipertensione o ipotensione, vertigini, disturbi cardiaci, stanchezza e stati depressivi.