TURCHESE

Il nome deriva dal francese “turqueise” e fa riferimento al fatto che la turchese venne scoperta per la prima volta dai crociati in Turchia e introdotta in Europa. Secondo la tradizione occidentale e orientale è un amuleto portafortuna e protettivo contro i sortilegi. E’ anche chiamata la “spugna delle negatività”.

In Egitto la turchese era considerata il simbolo dell’Aldilà e dell’Universo, della presenza divina sulla Terra. Quattro braccialetti di turchese e oro sono i gioielli più antichi conosciuti al mondo: sono stati ritrovati nel 1900 sul braccio di una mummia egizia e risalgono a cinquemila anni fa.

La maggior parte delle antiche civiltà teneva la turchese in grande considerazione. Gli Indiani d’America credevano che avesse il potere di assicurare successo in guerra e in caccia, felicità e buona fortuna a chi lo indossava.

Secondo la moderna cristalloterapia la turchese ha un’azione disintossicante, antidolorifica, tonica e ricostituente. Infonde, inoltre, energia nei momenti di stanchezza, allevia la depressione e protegge l’individuo dalle influenze negative dell’ambiente. Facilità i rapporti interpersonali e l’armonia nelle relazioni di coppia.